aIl Salone internazionale del Mobile di Milano è quell’appuntamento a cui non si può mancare, che tu sia un appassionato di design, un esperto del settore o semplicemente una persona alla ricerca di ispirazione e bellezza.

Un appuntamento che mancava all’appello da due anni, causa Covid, e che ci trova più cariche che mai in questo caldo inizio di primavera.

Più di 210.000 mq interamente dedicati ai nuovi modi dell’abitare e del vivere le mura domestiche, in 60 anni di storia, infatti, il Salone del Mobile di Milano è diventato il punto di riferimento e la vetrina per tutte le tendenze dell’arredamento e dell’interior design.

“La voglia di Salone è sempre più forte, per questo stiamo lavorando a un evento che offrirà a tutti la possibilità di vivere un’esperienza unica, concreta ed emozionante. Tutti abbiamo tanta voglia di Salone”, spiega Maria Porro, presidente del Salone del Mobile Milano.

La storia del Salone del Mobile

La prima edizione del Salone internazionale del Mobile si è tenuta nel 1961 a Milano, originariamente era incentrata sull’industria italiana del mobile; nel corso del tempo, la fiera si è ampliata e attualmente vede protagoniste quasi 2.500 aziende, oltre 700 designer e 2.70.000 partecipanti provenienti da tutto il mondo.

Fino al 1991 il Salone si è svolto ad anni alterni, diventando, solo successivamente, un appuntamento fisso. Il successo avuto sin da subito, ha rappresentato un potentissimo strumento di marketing per un settore che, fino a quel momento, non avrebbe avuto modo di esprimere pienamente il suo potenziale.

Con il passare degli anni il Salone del Mobile ha assunto sempre più le vesti di una fiera multiformato, arricchendosi di altre manifestazioni parallele, con specifici focus, sempre legate al mondo dell’arredo: Euroluce, Eurocucina, Salone internazionale del Bagno, per citarne alcune.

Ad oggi, rappresenta la principale fiera del settore in ambito europeo.

Una manifestazione che attrae da tutto il mondo migliaia di persone, dura una settimana ed è ospitata presso la Fiera di Milano a Rho.

L’evento coinvolge i più grandi produttori e distributori di arredamento e design del mondo ed ospita le più dinamiche e creative aziende del mercato mondiale: aziende produttrici di mobili per la casa, elettrodomestici e materiali.

All’interno della fiera ci sono anche spazi dedicati ai prototipi, agli studi sulle nuove tecnologie, ma anche concept ed esercizi di stile e giovani designer emergenti.

Salone internazionale del Mobile 2022

L’edizione di quest’anno, la prima post pandemia, è sicuramente un’edizione speciale e carica di aspettative: non solo la prima dopo due anni di stop, ma anche quella dei festeggiamenti per i primi sessant’anni di evento.

Il tema conduttore della fiera di quest’anno sarà quello della sostenibilità e dei progressi fatti in quest’ambito da creativi, designer e aziende. Senza, ovviamente, dimenticare qualità, innovazione, bellezza.

Un palcoscenico unico che coniuga perfettamente business, cultura, design, presentando un’offerta che spazia dal classico, al design e al x-Lux, il settore del lusso dei prodotti dedicati alla casa.

Tanti i metri quadri dedicati e i padiglioni allestiti, solo i davvero ben allenati riusciranno a vedere e godersi ogni centimetro dello spazio della Fiera di Milano a Rho!

Noi come tappezzieri in stoffa ed interior design amiamo passeggiare e perderci tra i padiglioni per prendere spunto e farci ammaliare da come i vari brand realizzano i dettagli e interpretano i tessuti.

QuaIi sono i padiglioni da non perdere secondo noi?

Sicuramente quello nato nel 2016 dedicato al Design ed extra lusso: un’occasione unica per prendere spunto dal modo in cui i tessuti si animano e vengono interpretati dalle varie aziende

Vietato perdersi il padiglione Satellite: l’avvicinamento dei giovani artisti ed uno sguardo alle nuove leve del design.

Fuorisalone: dove non mancare!

E non solo Salone, perché durante la settimana sono tantissimi gli eventi collaterali organizzati al Fuorisalone, kermesse che racchiude l’insieme degli eventi distribuiti in diverse zone di Milano parallelamente alla esposizione di Rho Fiera.

Eventi paralleli che invadono la città di Milano e consolidano il grande successo e la tradizione dell’evento.

I nostri suggerimenti?

•  Brera Design Week – in scena dal 6 al 12 giugno – raccoglie nuove sfide in un presente caratterizzato dall’incertezza geopolitica ed una pandemia che ha messo in stand by il mondo per più di due anni. “Progettare il presente, scegliere il futuro”. Raccogliere e interpretare le necessità del presente è il punto di partenza per affrontare le sfide di domani. Da queste necessità prende forma l’edizione 2022 della manifestazione, tra mostre, installazioni, novità di prodotto svelate nelle vie e negli showroom della città.

• Protagonisti del Distretto Tortona sono Tortona Design Week, Tortona Rocks, BASE e Superstudio. Il tema della sostenibilità è al centro della kermesse e si ritroverà tra i percorsi espositivi proposti, con l’obiettivo di anticipare le necessità e interpretare i cambiamenti in corso nella società.  Il design come strumento e mezzo per immaginare processi e pratiche utili per rispondere alle necessità del mondo di oggi.

• Per l’Isola Design Festival è la sesta edizione e, in questa edizione, accoglie il più alto numero di designer e progetti di sempre, con l’obiettivo di stimolare la connessione tra espositori e visitatori, e la condivisione di idee e conoscenze. Isola sarà il punto di partenza e il supporto on e off-line per la connessione dei professionisti dell’industria del design.

Noi ragazze di Lattore Ambientazione saremo a Milano tutta la settimana, a lasciarci travolgere dalla bellezza, dall’arte e dall’aria eccentrica tipica della fiera più cool del settore.

Seguici attraverso il nostro profilo IG: ti porteremo con noi per i padiglioni e nel Fuorisalore… e poi, ti aspettiamo in showroom per ripensare la tua casa con il glamour delle ultime tendenze presentate a Milano.